NOVEMBRE
Il mese riporta poche riccorrenze patronali
se paragonate a quelle che occupano il resto dell'anno, ma occorre
ricordare anche famosi eventi mondani e profani, soprattutto quando
questi hanno dalla loro parte quasi cento anni di storia e di fama,
come la celebre "Targa Florio". Questa famosa corsa
automobilistica nacque nel 1906 ad opera della nota famiglia isolana
dei Florio ed è una manifestazione che nel corso degli anni
ha avuto le sue evoluzioni.
Il circuito è variato nel corso degli anni, ma non la fama
della manifestazione, visto anche che, ad esempio, ad essa fu anche
abbinato il "Rally internazionale di Sicilia". Ad
opera dell'automobil Club di Palermo, unione avvenuta nel 1977 e che
ha dato nuovo vigore internazionale alla manifestazione.
Tale spinta si accentua se si pensa che la manifestazione è
inserita anche nel circuito del "Campionato Europeo Rallies".
La gara automobilistica che prevede il coinvolgimento di varie ed
importanti case automobilistiche e di famosi piloti si svolge in due
tappe che si svolgono in due giorni differenti che ricorrono in questo
mese.
Tra
le altre manifestazioni del mese occorre ricordare quelli in onore
di S. Leonardo, patrono di Montallegro, in provincia di Agrigento.
I festeggiamenti molto semplici prevedono la celebrazione della
Santa Messa e la processione in onore del Santo e, come momento
conclusivo, i fuochi artificiali che accompagnano l'entrata serale
della statua del Santo nell'omonima chiesa.
S.
Leonardo è festeggiato sempre il 6 novembre a Mongiuffi
Melia, in provincia di Messina, onorato con una processione
pomeridiana in onore del Santo che abbandonò l'esercito reale
di Clodoveo per dedicarsi alla vita contemplativa. Già la
settimana precedente il giorno della festa, i cittadini sono impegnati
nella preparazione delle tipiche ciambelle di pane intrecciate,
che raffigurano il Santo e che saranno distribuite durante la processione.
Il
sette del mese ricorre la Festa del Ringraziamento a Solarino,
in provincia di Siracusa, una festa religiosa molto sentita che
vuole mettere in risalto la devozione popolare a Dio per aver avuto
un'annata agricola propizia. I contadini del posto si riuniscono
presso la Chiesa della Madonna delle Lacrime con i loro trattori
e altri strumenti di lavoro per fare la sfilata nelle vie cittadine,
corteo che serve anche per raccogliere le offerte dei prodotti agricoli
attuate dai fedeli, prodotti che poi saranno distribuiti ai poveri.
Il corteo si ferma davanti alla Chiesa madre della città,
dedicata al patrono cittadino S. Paolo, dove sarà celebrata
una messa.
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